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domenica 23 ottobre 2011

Ah là,nona!* aka Sfidare se stessi

*Espressione bergamasca di simpatico rimprovero verso un amico giovane che si sta comportando da vecchio.
 La "o" viene pronunciata molto stretta. In questo specifico contesto, però,ha significato letterale: "Sveglia,nonna"

Allora: nell'ambito delle relazioni personali sono sempre stata alquanto confusa.
Quindi, come sapete, per fare un po' d'ordine in tutto ciò mi sono iscritta ad una scuola di counseling, che prima di tutto insegna ad osservare e comprendere se stessi.
Ad oggi sto ottenendo l'ottimo risultato di cominciare a capire qualcosina-ina.

martedì 18 ottobre 2011

Il viaggio emotivo: Novalesa



60 km da casa,qualche curva dopo Susa. 
Dopo Giaglione, dopo Venaus, dopo i presidi fissi NoTav, una piccola valle laterale verdissima ai piedi della gigantesca massa del Moncenisio che, da qui sotto, sembra ancora più imponente. Scompaiono alla vista elettrodotti, autostrade,ferrovie,condotte forzate che feriscono pesantemente la Valle di Susa .
Lascio la macchina, faccio cinquecento metri a piedi, ma voglio concedermi,prima, una piccola deviazione nel sottobosco e tra i giovani lecci. 

Voglio salutare la cascatella che d'estate regala arcobaleni e d'inverno si ammutolisce ghiacciata. A sinistra, un grande prato,meli. 

Poi, due passi ed ecco un'abbazia benedettina antica,silenziosa, rassicurante,immota.
I monaci all'interno del complesso abbaziale sono invisibili, ma senti la loro presenza.

Silenzio. Fruscio di vento tra le foglie, o al più qualche voce d'animali che vivono nell'aia del piccolo agriturismo.
Yogurt fatto in casa, formaggio,torta di mele.

Se Dio esiste, sicuramente abita questo posto. 
E se non si chiama dio, in ogni caso l'energia pervade tutto. Mi sento a casa.



lunedì 17 ottobre 2011

Lo Zen e la raccolta delle olive

Andare alle Macchie mi fa,credo, lo stesso effetto di una massiccia assunzione di LSD.
Mi espande la coscienza, mi rende ipersensibile. L'effetto è che poi divento grafomane, perchè devo vuotare l'incredibile flusso di emozioni che registra il mio cervello, in una sorta di stream of consciousness, che devo necessariamente condividere con voi poveri malcapitati e pazienti lettori.