Esattamente come negli States, anche
qui da noi, in questo periodo dell'anno, il battito del cuore del
corridore natalizio incomincia ad accelerare.
Solo che a me, le feste di Natale hanno
sempre messo un po' d'ansia. Finchè duravano al massimo tre
settimane come quando ero piccola, tutto bene. L'atmosfera c'era, si
stava a casa da scuola, spesso si andava in montagna ed era già
tutto bianco. Fin dalla data ufficiale di inizio delle danze,l'8
Dicembre,i miei genitori avevano spesso un'aria inspiegabilmente
sorniona e mi sembrava di sentire nell'aria un suono di campanelli.
Troppo Walt Disney? Può darsi,ma era bello.
A casa si faceva sia il
Presepe,appannaggio totale di mamma,che l'Albero,
che era una mia
specialità. La sera del 24 si andava alla Messa di Mezzanotte
- lunga,lunghissima,infinita – si cantavano le carole e al mattino
alle sei e mezza, sette ero già appostata nell'attesa chi portava i
regali alla bambina: io credevo a Gesù Bambino e non a Babbo Natale,
e che disappunto nel trovare sempre,a dispetto di ogni mio tentativo
di intercettazione, la rituale piccola catasta di pacchetti.
Altri tempi: noi bambini degli anni
Settanta eravamo poco maliziosi.
Crescendo, è rimasto il gusto della
festa, man mano rovinato dalla reale rottura di farsi venire in mente
qualcosa di nuovo e originale da regalare;
ma almeno fino a tre o
quattro anni fa nessuno poteva togliermi il piacere
di fare l'albero,
girandogli intorno come una mezza deficiente, cantando le canzoni di
Marvin Gaye e finalmente addobbandolo come piaceva a me.
I gatti lo
demolivano un certo numero di volte cercando di acchiappare qualche
robina appesa, e io più o meno gioiosamente lo ricompattavo.
E poi,non so perchè,ma i natali si
susseguono troppo in fretta. Mi sembra di avere appena finito di
riporre tutto l'ambaradan, che già è ora di ritirarlo fuori. Va da
sé che non faccio più nemmeno l'albero;sono stufa di togliere
lampadine accese dalla gola di Francine e vedere Mozart che si
soffoca coi nastri (subito fa molto ridere, poi dopo un po' diventa
ripetitivo).

Più di altri anni, so che sentirò il
bisogno di sfrondare, togliere,semplificare.
Figuriamoci infilarsi non dico in un
centro commerciale, che mi ucciderebbe, ma anche solo avventurarsi
per il centro città: roba da mettere ko per una settimana il mio
sistema nervoso.
E quelli là, negli USA,che nonostante
tutto,recessione,crack finanziari,Occupy eccetera riescono ad
accoltellarsi alle tre di notte per strapparsi un cellulare.
Ma quanta strada,quanto lavoro c'è
ancora da fare?
Non parliamo, poi,del Capodanno: puro
odio,e questo da sempre.
Ma questa è ancora un'altra storia,ne
parleremo più avanti...
Oddio capodanno!!! Decisamente peggio di Natale per me!!! Botti, petardi e altre amenita'... cerco sempre di sfuggire il casino capodannesco. Prima o poi finiro' per starmene a casa col maritino e andare a dormire prima di mezzanotte (meno male che lui condivide il fastidio per questo tipo di festeggiamenti) :P
RispondiElimina"Tutti abbiamo tutto,c'è troppa ma davvero troppa gente in giro, tutto costa troppo. [...] Non sento più l'atmosfera.Mi sembra di essere solo un target per il marketing. I commessi dei negozi mi sembrano cecchini, e vivo come un'imboscata ogni pubblicità scintillante." Condivido tutto il post, ma soprattutto queste frasi che sento molto mie.
RispondiEliminaIl Capodanno, invece, mi piace un po' di più solo perché è un'occasione per stare insieme a tutti i miei amici. E oggigiorno quant'è difficile trovare un giorno per trovarsi tutti insieme!
@sab: io spesso dico a tutti che vado da un'altra parte e poi me ne vado a dormire quando ho sonno.
RispondiEliminaNon ho voglia di spiegare a tutti perchè preferisco starmene a casa...;-)
@eleonora: a me capodanno piace solo se si va in qualche città che non conosco.Con la scusa,la visito un pochino e non sono tenuta a rincretinire per cercare una "mise" più o meno adatta...;-))
anch'io ho smesso di fare l'albero...mi metteva tristezza occuparmene da sola, prima era un rituale prepararlo con papà, ma da quando non c'è più...
RispondiEliminacon mamma ci limitiamo ad alberello piccolo già pronto e qualche ghirlanda , facili da mettere e togliere :D e poi non c'è più davvero l'atmosfera, inizia tutto troppo presto, è solo consumismo...il capodanno poi mi sembra una specie di "obbligo": ti DEVI divertire, DEVI fare qualcosa per forza sennò...sennò che??? negli ultimi anni per ripicca non ho fatto nulla, mi sono rifiutata di andare alle solite feste dove non conosci nessuno, mangi 4 lenticchie con una fettina di cotechino e fai finta di essere felice: sono rimasta a casa, ho giocato al pc, fatto maratona star trek, brindato con mamma. l'anno scorso invece mi sono divertita davvero: cenetta con pochi amici, mazzo di carte, canzoni cretine e botti di mezzanotte :) questo vorrei: ritrovare il gusto di stare con le persone. e per favore: NIENTE REGALI inutili per me, io non ne farò, anche quest'anno dolcetti fatti in casa, prodotti ecobio, donazioni a chi ne ha bisogno davvero.
Che bella quell'immagine del natale con i tuoi. Anch'io cerco di mantenere la tradizione un po'... infantile, mi piace così. Capodanno no non se ne parla. Ciao a presto.
RispondiElimina@yliharma: io penso che l'energia del tuo papà sia lì,accanto a te...anch'io regali pochissimi,giusto ai miei due vecchietti e al Gugo...
RispondiElimina@tiziana: siamo così...delle bimbette :-))
grazie Elena :)
RispondiEliminaAnche io non faccio piu' l'albero, anche perchè ora che abbiamo la cagnolina non so quanto tempo durerebbe, visto che a volte ama correre per casa travolgendo tutto quello che incontra (persone comprese!). A parte questo, preferisco giusto due o tre simpatici e piccoli addobbi, come quelli che ricevo dai miei alunni:ogni anno con l'arrivo del Natale,si cimentano nella creazione di oggetini vari e bigliettini dolcissimi!
RispondiEliminaQuest'anno comunque farò solo regali autoprodotti, per un sacco di motivi..e poi che soddisfazione creare qualcosa con le proprie mani, qualcosa in cui hai messo il cuore! Ma anche per chi lo riceve..che bello è ricevere qualcosa FATTO E CREATO da qualcuno apposta per te?
:-) è vero!! se poi l'ha fatto un bimbo, è goduria pura...
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